Langhe Roero 2012: metti 50 blogger nelle Langhe

Le Langhe e Roero sono note in Italia e all’estero per ingredienti di qualità altissima: tartufi, nocciole, formaggi e vini. Nella stagione dei tartufi, ristoranti e negozi sono presi d’assalto. Ma gli abitanti tra Alba e Asti sono riusiti a destagionalizzare, a capire che il loro target di turismo è legato all’enogastronomia di livello tutto l’anno. Proprio loro che sanno curare le vigne come bambine, hanno cercato chi potesse aiutarli ad acquisire nuovi sguardi curiosi verso le Langhe. Il passo verso la consapevolezza è stato breve: i blogger possono diventare ambasciatori langaroli.

E così l’amministrazione pubblica insieme alle competenze di Carlo Vischi, Paola Sucato e Francesca Martinengo hanno organizzato una 3 giorni tra Langhe e Roero.
All’arrivo siamo subito entrati nel vivo con Alb@camp. Ha spiegato molto bene il Presidente di Fedagri: ci occupiamo di cose buone. Siamo uomini e donne che produciamo prodotti agro alimentari di eccellenza, organizzati in coperative.
E poi è toccato ai blogger introdurre ciascuno le motivazioni che li spingono a raccontarsi on line, mettendosi in collegamento con la manifestazione.
Di cotte e di crude ha parlato di Pane di Alta langa, di economia locale, di come i buoni esempi vadano raccontati, perchè per fare il pane di questa regione si è passati dalla riscoperta di grani antichi, con una collaborazione panificatori e agricoltori.
Cucina e Cantina: ha parlato del proprio blog di coppia langarola doc, lei si occupa di food e lui, enologo di wine. Tra gatti vigne e nocciole.
Barbara Sgarzi ci ha spiegato come noi blogger più o meno consapevolmente ci muoviamo in un terreno mobile ed aereo, quello della sinestesia sensoriale in cui una percezione rimanda ad altre tipo “profuma di rosso”. I blog diventano laboratori di scrittura sensoriale in odorama. Ci ha consigliato di coltivare sempre di piu’ questi aspetti; di parlere di quello che incontriamo incrociando le sensazioni, come se li vedessimo per la prima volta.
Nelpaesedellelavastoviglie ha parlato invece della Food fotography in una galleria d’arte a Londra. Pink lady food photography: Territorio, ingredienti, tecniche di preparazione e di coltivazioni in scatti.
The chef is on the table ha testimoniato un’iniziativa per un ristorante alluvionato a Genova che si ricostruisce grazie al tam tam blogger, uno slancio per una città che ancora fa fatica a dimentica. Un libro on line.
Singerfood ci hanno deliziato con l’emigrazione gastronomia: la valigia del pugliese all’areoporto. Imbarazzo grande per il trolley pieno zeppo di erbe aromatiche, taralli, taralline, frise, focaccia barese, focaccia ripiene, la mozzarella, la burrata, cacioricotta. Nei primi anni di universita’ viaggiavano con mono porzioni di tiella riso e patate e cozze, polpettone, cime di rapa, involtini al sugo. Francesca viaggia con gli abiti, Pietro con il cibo.
Radicchio di Parigi si trasferisce nella Ville de lumières da Treviso per frequentare un corso di jazz. Diventa redattore aufeminin.com. Fa conoscere la cucina italiana in Francia. Contatta Robuchon. Nasce così la trasmissione tv la cuisine de Lucia. Piatti di cucina italiana per i Francesi e poi vice-versa: corsi di cucina francese in Italia. Ci vogliono anni, sfumature della lingua, nostalgia, capacità di cambiamento e grande visione per riuscire a fare queste andate e ritorno.

Il Gatto Ghiotto e Verdecardamomo hanno hanno mostrato il loro contest per promuovere l’Istria.

E poi l’intervento festoso di Emanuele di Cibvs che ha difeso il suo status di blogger masculo. Ormai è un blogger trend setter. Si attendono numerosi blogger uomini che si presenteranno ai prossimi camp con capelli alla moda del conte di Fersen e giacca strutturata in colori pastello.

Infine una bella Piazza di Alba ha visto un red carpet animarsi dalle performance di Stiletto Accademy: corso con slide, training on the carpet e sfilata saggio su tacco 12. Vincitrice indiscussa: Gialla ai fornelli. A forza di star con noi Indira ha aperto il suo neonato blog: indixcui.
E questo è solo il primo giorno….nelle prossime puntate ricette tratte dalle zolle umide e ricche intorno ad Alba. In realtà è impossibile mettere in un post tutte le sensazioni, i sorrisi, gli incontri di questi 3 giorni. Certe volte il tempo diventa più denso e ricco. Nelle Langhe è successo proprio questo: concentrazione di tutto e di tutti.
Per i ritratti dei blogger meritano un Grazie Grande a Bruno Cordioli di Cibvs e Anna Maria Simonini di The Kitchen Times. Ambra Orazi di il Gatto Ghiotto.

Tranquilli segue book di ricette dalle Langhe nelle prossime domeniche.