Cucina ConsapevolePiatti uniciRicette

Triglie al pomodoro con tortino di borlotti mantecato all’arancia

borlottiarancepomodori

Tempo di preparazione 30 minuti – Tempo di cottura 1 ora
Ingredienti per 4 pax

4 triglie
20 gr di farina di kamut
1 spolverata di peperoncino
0,5 kg di pomodorini a ciliegia
1 carota piccola
1 gambo di sedano
1 spicchio d’aglio
2 foglie di basilico
2 foglie di menta
3 grani di pepe
1 chiodo di garofano
450 gr di borlotti sgusciati
1 cipolla
la buccia di un’arancia
il succo di un’arancia
6 cucchiai d’olio extra-vergine d’oliva
Sale

Far sobbollire i borlotti con poca acqua ed una cipolla tagliata a pezzi per 1 ora.
Intanto portare ad ebollizione dell’acqua, buttarci i pomodorini, appena affiorano scolarli, passarli sotto l’acqua fredda e togliere loro la pelle. Metterli, così pelati, in una pentola con l’aglio, il gambo di sedano, l’aglio steccato con i grani di pepe ed il chiodo di garofano. Far cuocere 10 minuti, estrarre gli odori e montare la salsa al mixer con 2 cucchiai d’olio extra-vergine d’oliva, sale.

Affettare sottilmente la buccia d’arancia mescolarla a 2 cucchiai d’olio extra-vergine d’oliva, sale ed il succo di un’arancia. Lasciare insaporire.
Una volta cotti i borlotti condirli con la salsa all’arancia e, ridurli in poltiglia con una forchetta.

Mondare e tagliare a filetti le triglie, impanarle leggermente di farina di grano kamut.
In una pentola far scaldare 2 cucchiai d’olio extra-vergine d’oliva, aggiungere le triglie e cuocerle 2 minuti per lato. Spolverizzare di peperoncino.

Comporre il piatto:
Con un piccolo stampo unto d’olio extra-vergine d’oliva fare una formina con la purea di borlotti e disporla sul piatto. Decorare con scorrette e foglie d’arancia.
In una piccola ciotola mettere un po’ di salsa al pomodoro e disporla sul piatto.
Terminare con due filetti di triglia sovrapposti uno sull’altro in diagonale e spolverizzati di peperoncino.

gatta1Ci risiamo. La vedo dal balcone: la ragazza del III° piano è uscita sorridente. Incontra un altro vicino, anziano, un po’ curvo, con i capelli bianchi. Lo saluta con entusiasmo.

Posso solo appiattire il mento sulle mattonelle del pavimento, guardando tra le inferiate.

-Buongiorno, a lei. Non la conosco ma la saluto volentieri!

La ragazza del terzo piano continua la sua camminata baldanzosa. Menomale. Con il suo tempo il vicinato si adatta ai nuovi arrivi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *