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Torta di Zucca

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tempo occorrente: preparazione 1 ora – cottura 30 minuti

Ingredienti per 4 persone

 

500 gr di zucca

100 gr di cornetti

250 gr di farina di kamut

4 cucchiai d’olio extra-vergine di oliva

1 bicchiere d’acqua tiepida

2 chiodi di garofano

4 grani di pepe

1 pizzico di curry

1 grattata di noce moscata

1 pezzettino di cannella

1 presa di sale fine

1 presa di sale grosso

 

Pulire la zucca dei semi, ma lasciare la buccia. Metterla in forno pre-riscaldato a 180° per 45 minuti.

 

Intanto mondare, lavare e tagliare a losanghe i fagiolini. Cuocerli in acqua bollente e salata per 5 minuti. Scolarli e passarli sotto l’acqua fredda.

 

Su un asse per tirare la pasta, mescolare acqua, farina di kamut, una presa di sale fine e 2 cucchiai d’olio. Ottenuto un impasto liscio ed elastico, tirare 2/3 della pasta fino ad ottenere un disco che ricopra uno stampo da 24 cm di diametro. Con la pasta restante tirare un disco più piccolo che ricoprirà la torta.

 

Preparare il ripieno sfornando la zucca, con un cucchiaio togliere tutta la polpa, salarla, aggiungere tutte le spezie tritate, le piccole losanghe di cornetti ed 1 cucchiaio d’olio d’oliva.

 

Foderare uno stampo da 24 cm con carta forno. Stendere il disco di pasta più grande, aggiungere il ripieno alla zucca, distribuirlo uniformemente.

 

Coprire con il disco più piccolo, chiudere i bordi, cospargere di olio di oliva e spolverizzare di sale grosso.

 

Cuocere in forno pre-riscaldato a 180° per 30 minuti. Servire caldo o tiepido.

 

 

 

Questa mattina la ragazza del III° piano è uscita presto, tutta contenta perché c’era il sole. Incontra una signora che esce da un’altra scala, cammina compunta, truccata, pettinata e con la borsetta di vernice. La ragazza del III° piano sgrana 32 denti entusiasti ed esclama:

 

-Buongiorno.

 

La signora bionda la osserva, dall’alto in basso e poi in tono gentile ma inossidabile risponde:

 

– Io non la conosco.

 

E riprende a camminare facendo ondeggiare la borsetta lucida. Senza rispondere al saluto.

 

La ragazza non si muove. Le si è seccato il sorriso.

 

Vado a farle un po’ di fusa e a strusciarmi.

 

 

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